Cammini
Via Romea Germanica
La Via Romea Germanica è uno dei grandi cammini d’Europa che portano a Roma.
Nata come la “Melior Via” per congiungere la Germania alla città eterna, questo cammino ripercorre il viaggio affrontato dall’Abate Alberto di Stade nel 1236 verso Roma e minuziosamente trascritto nel suo diario di Viaggio.
Il tratto Castrocaro Terme – Bagno di Romagna, costituito da 5 tappe, si snoda nel cuore dell’Appennino romagnolo.
www.viaromeagermanica.comIl Cammino di Sant’Antonio
Il Cammino di Sant’Antonio è un lungo itinerario a tappe che unisce Venezia e Padova con Dovadola, in provincia di Forlì-Cesena, dove si innesta nel Cammino di Assisi, e prosegue quindi verso l’Umbria. Il cammino tocca alcuni luoghi significativi per la vita del Santo e può essere percorso sia a piedi che in mountain bike.
www.ilcamminodisantantonio.orgIl Cammino di Assisi
Il Cammino di Assisi, conosciuto anche come cammino di San Francesco o via di Francesco, è un pellegrinaggio che parte dall’eremo di Sant’Antonio di Montepaolo, presso Forlì, e si conclude ad Assisi. In viaggio sulle orme di Francesco, tra eremi e foreste sacre, il Cammino di Assisi è uno degli itinerari più belli e suggestivi d’Italia.
www.camminodiassisi.itLa Romagna dello Spungone
Spungone, dal romagnolo “spungò” cioè spugnoso, descrive la dorsale rocciosa che forma le colline romagnole da Bertinoro a Castrocaro Terme (passando dai comuni di Meldola e Predappio) e che fino a 3 milioni di anni fa era una splendida barriera corallina. Il calcare di sedimentazione marina, con fossili di conchiglie dell’era Pliocenica, testimonia il passato sott’acqua di questo territorio.
Oggi esso rappresenta un patrimonio naturalistico di inestimabile valore, con scorci paesaggistici di grande fascino, che custodisce un importante ecosistema biologico e numerose sorgenti termali; è inoltre una zona ideale per la produzione vitivinicola che porta fino al calice la particolarissima mineralità e struttura di questo terreno di lontanissima origine.
Gli itinerari proposti, per escursioni a piedi, in mountain bike o e-bike, consentono al visitatore di immergersi in un ambiente suggestivo, attraversando meravigliosi paesaggi naturali ma anche borghi ricchi di storia e tradizione.
www.laromagnadellospungone.it/it/Ciclovie
La Romagna dello Spungone
Spungone, dal romagnolo “spungò” cioè spugnoso, descrive la dorsale rocciosa che forma le colline romagnole da Bertinoro a Castrocaro Terme (passando dai comuni di Meldola e Predappio) e che fino a 3 milioni di anni fa era una splendida barriera corallina. Il calcare di sedimentazione marina, con fossili di conchiglie dell’era Pliocenica, testimonia il passato sott’acqua di questo territorio. Oggi esso rappresenta un patrimonio naturalistico di inestimabile valore, con scorci paesaggistici di grande fascino, che custodisce un importante ecosistema biologico e numerose sorgenti termali; è inoltre una zona ideale per la produzione vitivinicola che porta fino al calice la particolarissima mineralità e struttura di questo terreno di lontanissima origine. Gli itinerari proposti, per escursioni a piedi, in mountain bike o e-bike, consentono al visitatore di immergersi in un ambiente suggestivo, attraversando meravigliosi paesaggi naturali ma anche borghi ricchi di storia e tradizione.
www.laromagnadellospungone.it/it/Castrocaro Terme – Bagno di Romagna
La ciclovia che parte da Castrocaro Terme e Terra del Sole e arriva a Bagno di Romagna porta alla scoperta di uno straordinario territorio di grande valore naturalistico, storico e paesaggistico. La bicicletta elettrica è lo strumento migliore per affrontare questo itinerario in modo slow e sostenibile.
Si tratta di un percorso di difficoltà media, da pedalare in tre giorni con accompagnatore esperto, e prevede 120 km di pura emozione attraverso sette borghi dell’Appennino tosco-emiliano. Tra le tappe imperdibili del percorso: Castrocaro Terme e Terra del Sole, rispettivamente località termale e “città ideale” rinascimentale; Predappio, terra del Sangiovese ed emblema dell’architettura razionalista del Ventennio; Galeata, con i suoi reperti archeologici; la Diga di Ridracoli, una distesa blu che si insinua per chilometri nel verde della vegetazione nel Parco delle Foreste Casentinesi.
castrocarotermeterradelsole.travel/proposte-turistiche/La Ciclovia delle Terme fra storia e bellezze del territorio
Dopo il Transfer si parte da Galeata con l’e-bike per una visita a S. Ellero e al Cippo del Partigiano, si prosegue in cresta al monte e poi in discesa a San Zeno. Si arriva all’AGRITURISMO IL CERVO dove si pranza con prodotti tipici e ricarica batteria. Terminato il pranzo procediamo verso Santa Sofia dove potremo gustare il famoso gelato artigianale. Si arriva a Pianetto per una visita guidata al Museo Mambrini. Rientro a Galeata. Cena e pernottamento
Distanza: 40 Km
Difficoltà: Media
La Diga di Ridracoli e la Foresta della Lama
Dopo il transfer partenza da Idro ecomuseo in E-bike e imbarco sul battello elettrico presso la diga di Ridracoli. Lungo il percorso la guida illustra il territorio e le sue bellezze e si farà qualche tappa di osservazione delle specie presenti nella foresta e del paesaggio. Arrivati alla Lama, pausa pranzo con prodotti tipici locali forniti dall’organizzazione. Nel primo pomeriggio rientro in e-bike lungo la mulattiera che riporta all’ecomuseo di Idro. Visita al museo e ritorno a casa.
Distanza: 25 Km
Difficoltà: Media
Castrocaro Terme e Terra del Sole fra Storia e Natura - 2 giorni
Giorno 1 Torniamo a respirare a Castrocaro Terme e Terra del Sole
Si parte da Castrocaro con una visita guidata della fortezza medievale. Ci dirigiamo poi verso il suggestivo eremo di Monte Paolo fin oltre Dovadola, dove ci si ferma per un gustosissimo pranzo a Corte San Ruffillo.
Nel pomeriggio conosciamo i segreti del Mastro Liutaio nella sua bottega a Dovadola per poi rientrare verso Castrocaro e godere del relax termale. Cena e pernottamento
Distanza: 30 Km
Difficoltà: Medio-Facile
Giorno 2 – Lo Spungone e la Storia
Partenza per il Parco Fluviale di Castrocaro Terme, dove è presente lo Spungone. Si prosegue verso Rio Cozzi, geosito con roccia spungone, e si percorre l’itinerario fino ad arrivare a Monte Poggiolo, che si visiona dall’esterno. Arrivati a Terra del Sole si pranza al Bar La Mora con prodotti tipici del territorio. Segue visita guidata alla “cittadella”, ai bastioni, alla Casematte, ai Castelli e ai Palazzi della città fortezza rinascimentale Si riprende il Parco Fluviale da Terra del Sole per tornare al punto di partenza. Doccia in Hotel e rientro a casa.
Distanza: 30 km
Difficoltà: Medio-Facile
castrocarotermeterradelsole.travel/proposte-turistiche/
In E-Bike da Castrocaro a Bagno di Romagna - 3 giorni
Giorno 1 – Da Castrocaro a Predappio
Si parte da Castrocaro Terme, con il suo famoso centro termale e il padiglione in perfetto stile Art Déco e due gioielli unici, rappresentati dalla Fortezza Medievale e dalla “cittadella ideale” medicea di Terra del Sole. Proseguiamo arrivando a Monte Paolo, dove si incrociano i cammini di Sant’Antonio ed il cammino di Assisi. Si completa il percorso spirituale arrivando a Dovadola, borgo che conserva le spoglie della Beata Benedetta Bianchi Porro. Si continuando per Predappio, cittadina natale di Benito Mussolini. Cena e Pernottamento
Distanza: 38 Km
Difficoltà: Media
Giorno 2 – Da Predappio a Ridracoli
Lasciamo la vallata del Rabbi per dirigersi verso quella del Bidente. Arrivando a Galeata, incontriamo anche qui alcuni gioielli storici come il famoso Museo Mambrini e la città romana di Mevaniola. Inevitabile una sosta al chiosco che propone una gustosissima Piadina Romagnola. Ci dirigiamo poi verso Santa Sofia, terra di confine fra Romagna e Toscana. Il percorso lascia alle sue spalle la cittadina arrivando nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dove scopriamo la Diga di Ridracoli. In uno scenario naturale tra i più affascinanti in Italia, la diga è un’opera di ingegneria all’avanguardia, completata nel 1982 dopo 13 anni di studi; un esempio di integrazione perfetto tra un’opera dell’uomo e l’ambiente. La visita al museo “Idro” dedicato all’Acqua, completa la nostra sosta. Cena e pernottamento
Distanza: 40 km
Difficoltà: Media
Giorno 3 – Da Ridracoli a Bagno di Romagna
Dal museo, percorrendo in salita una larga strada forestale, si giunge al passo del Vinco e svoltando a destra, si prosegue lungo il crinale che ci offre uno scenario mozzafiato. La semplice strada sterrata arriva al Cancellino. Svoltando a destra, troviamo il borgo di Badia Prataglia. Noi giriamo invece a sinistra, verso il passo dei Mandrioli. A pochi chilometri dal Passo, dirigendosi verso Bagno di Romagna, abbiamo due possibilità: proseguire lungo la strada asfaltata (percorso facile), oppure, per i più esperti, prendere il sentiero del Lupo che scende a San Piero in Bagno, per poi arrivare alla cittadina termale, meta finale. Cena e pernottamento
Distanza: 48 Km
Difficoltà: Opzionale